Un’escursione sul monte Zugna per riflettere su come i cambiamenti climatici influenzino la vita dell’uomo, degli animali e dell’ambiente, e su come anche i nostri comportamenti contribuiscano a queste trasformazioni.
Percorso: trekking facile, 9 km con 500 m di dislivello.
Con Marta Villa, antropologa delle terre alte, docente dell'Università di Trento
Partenza: ore 9 dal Trincerone Monte Zugna. Rientro: ore 16
https://maps.app.goo.gl/ZUNzJzB4tw336xRk6
Fiorenza +39 333 996 6778
Gigliola +39 340 224 4701
Evento organizzato da SAT Vallarsa e Ass. Tra le Rocce e il Cielo
Entra nei panni di un* delegat* ONU e siedi al tavolo delle trattative sul futuro del pianeta. Nella Climate Action Simulation studenti e studentesse si trasformano in rappresentanti di governi, ONG o imprese e, tra accordi e compromessi, cercano di raggiungere insieme gli obiettivi dell’Accordo di Parigi e grazie al simulatore En-ROADS di Climate Interactive potranno contestualmente testare l’impatto delle loro scelte. Un’esperienza immersiva che fa toccare con mano la complessità – e l’urgenza – delle decisioni sul clima.
Laboratorio per le classi delle scuole superiori condotto dall'esperta Enroad Elisabetta Demattio Coordina Viola Ducati.
Aula Magna IPRASE, via Tartarotti 15.
Max 4 classi iscrizioni qui.
Alex Cattoi propone una riflessione sul controverso legame fra l’Uomo e le sue origini, l’Uomo e le leggi naturali che, fin dalla comparsa della prima goccia d’acqua sulla Terra, governano ogni cosa.
La sua ricerca e creatività prendono forma plasmando l’argilla, la terra. Figure arcane senza tempo che vengono istintivamente riconosciute dall’uomo di oggi in virtù della loro appartenenza ad un mondo tanto inconscio e personale quanto legato all’immaginario comune e a alla memoria collettiva. Attraverso oggetti d’altri tempi che si rivestono di nuovi significati simbolici, l’artista intende porre la fatidica domanda: chi siamo? Da dove veniamo?
L’opera di Indiara Di Benedetto (visibile al Museo di Scienze e Archeologia, Largo S. Caterina, l’11 e 12 ottobre nell’ambito del convegno sull’intelligenza artificiale PENSIERO PLANETARIO; e dal 13 al 30 ottobre alla Biblioteca Civica Tartarotti) si pone alcune domande: in che modo le attività umane e l'inquinamento minano gli ecosistemi subacquei? Come sarà il nostro patrimonio subacqueo in futuro? Le sfide possono essere previste e le soluzioni immaginate utilizzando l'Apprendimento Automatico?
Il progetto Future Memories of Deep Water (Memorie Future di Acque Profonde) esplora come gli algoritmi possano essere utilizzati per prevedere nuovi intrecci tra manufatti subacquei e l'ambiente mutevole dove sono scoperti. Riflettiamo sugli attuali problemi e pericoli per gli ambienti marini, come il "plasticrosta" e l'inquinamento da plastica.
Costruito su una speculazione sperimentale, Future Memories of Deep Water invoca la protezione degli ecosistemi marini minacciati e mira a creare consapevolezza e incoraggiare la preservazione del patrimonio culturale.
Coordina Rayden Elodie.
Con rinfresco biologico, vegetariano e vegano.
La mostra rimarrà visibile fino al 30 ottobre, secondo gli orari della Biblioteca Civica Tartarotti.
Biblioteca Civica Tartarotti, corso Bettini 43
Un’opera collettiva che unisce arte, comunità e ambiente: dal 10 al 17 ottobre potremo assistere alla nascita di un murale unico nel suo genere, realizzato sulla base delle vernici fotocatalitiche ecosostenibili Keim, che contribuiscono a purificare l’aria assorbendo l’inquinamento.
Questo progetto incarna un dialogo potente lungo il tempo: quattro generazioni di artisti, unite agli studenti, per un totale di cinque generazioni al lavoro, creano un ciclo eterno e continuo di creazione. Il murale fonde armoniosamente stili classici e contemporanei in un’unica opera coerente, mostrando un viaggio visivo attraverso il tempo e la tecnica.
Un’occasione per osservare gli artisti al lavoro, scoprire come nasce un’opera di street art anche con l’uso di pitture sostenibili, e incontrare i giovani che stanno dando forma a un simbolo concreto di rigenerazione urbana.
Progetto e coordinamento di Rayden Elodie, con gli artisti Yorkone, Eech, Skugio e Ares, il Liceo Depero e le associazioni Relab Video, We-Ink, ARGO e Rovereto Pazzeska.
Muro del parcheggio dell'ex Manifattura Tabacchi, viale Vittoria.
La transizione energetica dei territori passa da un nuovo modo di pensare le città. Attraverso una pianificazione territoriale legata ad energia e clima, diventa essenziale rigenerare edifici e territorio per consumare meno energia ed avere un’azione positiva verso l’esterno, senza tralasciare il paesaggio. Dalla pianificazione ai progetti sperimentali, passando per le comunità di energia rinnovabile, cosa sta accadendo in Trentino? Alcuni esempi virtuosi. Controllare la lista dei relatori qui.
Energia e territorio: Verso una pianificazione integrata - PAT APRIE – Silvia Debiasi, APRIE PAT Provincia Autonoma di Trento
Il rapporto sullo stato del clima in Trentino - PAT-APPA – Lavinia Laiti, PAT-APPA Provincia Autonomia di Trento
Urban regeneration – Incube project in Trento – Silvia Ricciuti Positive Energy District – FBK
Comunità di energia rinnovabile: Ecoempower project – Massimo Plazzer, APRIE PAT Provincia Autonoma di Trento
Coordina Massimo Plazzer
Aula Magna IPRASE, via Tartarotti 15. Il convegno è a partecipazione libera.
Registration through EventBrite: Link.
Sono numerose le sfide che il cambiamento climatico pone agli ecosistemi montani e alle comunità che li abitano. Biodiversità, acqua, scioglimento dei ghiacciai, cedimento delle pareti rocciose. Un’occasione per riflettere sulle mobilitazioni in corso e immaginare nuovi scenari possibili per le terre alte.
Piante al limite regia di G. Del Sogno, Italia, 2025 – proiezione del documentario della Fondazione Museo Civico di Rovereto
Areale delle piante e cambiamento climatico - Alessio Bertolli (Fondazione Museo Civico di Rovereto)
Il collettivo come pratica: importanza degli usi civici - Flora Mammana e Bianca Elzembaumer (La Foresta)
Cambiamenti climatici sulle Alpi: analisi e prospettive - Lorenzo Giovannini, meteorologo, Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica dell'Università di Trento
Acqua, sfruttamenti e con-vivenze - Tommaso Bonazza (Rete Climatica Trentina)
Panarotta: da comprensorio in crisi a montagna di comunità - Stefano Musaico
Coordina Viola Ducati
Aula Magna IPRASE, via Tartarotti 15.
Link di prenotazione https://crisiecologica.eventbrite.com
Il viaggio in bicicletta di Emanuele e Simone da Trento alle Tre Cime di Lavaredo, un viaggio lento per riscoprire la montagna nella sua più intima bellezza: la bici diventa il mezzo che unisce i due protagonisti all’ambiente circostante, un ambiente sferzato di continuo dalla crisi climatica e dal turismo di massa.
Regia di Stefano Stroppa Documentario | Italia, 2024, durata 45 minuti.
Aula Magna IPRASE, via Tartarotti 15.
Registration here: Link.
Regia, fotografia, montaggio: Michele Trentini e Andrea Colbacchini
Soggetto: Gianluca Cepollaro
Produzione: TSM Accademia della Montagna
Documentario | Italia, 2025, durata 55 minuti
Dei volontari si adoperano nella manutenzione della segnaletica, un gruppo di escursionisti si inerpica a passo d’asino, dei cervi si avventurano nella notte, degli appassionati di downhill scendono lungo i pendii di un bike park, mentre a poca distanza c’è chi pratica il forest bathing. Immagini, voci e suoni si intrecciano, raccontando diverse modalità di frequentare la montagna. Sui sentieri, non siamo i soli.
Intervengono
Michele Trentini, regista
Marco Angheben, presidente SAT Vallarsa
Smart Lab, viale Trento 47/49.
Registration here: Link.
Progetto e coordinamento di Rayden Elodie, con gli artisti Yorkone, Eech, Skugio e Ares, il Liceo Depero e le associazioni Relab Video, We-Ink, ARGO e Rovereto Pazzeska.
Muro del parcheggio dell'ex Manifattura Tabacchi, viale Vittoria.
Una giornata dedicata all’intelligenza artificiale e al suo ruolo nella crisi ecologica, per esplorarne le problematiche, e per mettere in luce le potenzialità che l’IA e gli algoritmi offrono nella ricerca di nuovi immaginari e di soluzioni ambientali.
Con annessa mostra di opere digitali degli artisti Marco Barotti, Sofia Crespo e Indiara Di Benedetto.
ore 10.00 - 13.00
Intelligenza Artificiale e cambiamento climatico
IA nelle comunità energetiche – Simone Casiraghi (Vrije Universiteit Brussel)
- IA, infrastrutture in cloud e loro impatto ambientale – Fabian Ferrari (Universiteit Utrecht)
- Strategie di resilienza climatica – Maximiliano Ernesto Romero (Neuroclima, progetto Horizon Europe)
- Le tecnologie hanno una politica verde? Intelligenza Artificiale e il mito della soluzione tecnologica alla crisi ecologica - Alessio Gerola (programma Ethics of Socially Disruptive Technologies ESDiT, Paesi Bassi)
- Democrazia digitale: colmare il divario tecnologico dovuto a ingiustizie sistemiche – Dino Maurizio (Informatici Senza Frontiere)
- IA in classe, presentazione del libro didattico – Francesca Zanoni (associazione Impliciti Espliciti).
I docenti partecipanti riceveranno un attestato valido come titolo per l’aggiornamento.
ore 14.00 - 15.30
Workshop sui Gemelli Digitali Terrestri
a cura del Barcelona Supercomputing Centre
Nel contesto del clima, il gemello digitale del sistema terrestre combina osservazioni e simulazioni in un ambiente interattivo che permette di sperimentare scenari, analizzare strategie di adattamento e mitigazione e affrontare domande cruciali sul futuro del pianeta con un livello di dettaglio e coerenza senza precedenti.
Laboratorio in inglese con traduzione in italiano, per docenti di ogni ordine e grado, e per partecipanti interessati.
Massimo 25 persone, prenotazioni qui
I docenti partecipanti riceveranno un attestato valido come titolo per l’aggiornamento.
ore 15.30 - 17.00
L’arte ai tempi dell’intelligenza artificiale
- Tavola rotonda con gli artisti
– Alice Barale, autrice di “L’arte dell’intelligenza artificiale” (ed. Jaca Book)
– Marco Barotti, autore dell’opera in esposizione FUNGI
– Indiara Di Benedettoautrice dell’opera in esposizione FUTURE MEMORIES OF DEEP WATER
coordinano Ludovico Rella e Daisy Bamber
The conference is free to attend (except for the digital twins workshop which requires registration), registration is appreciated for organizational reasons.
Mostra di opere di artisti olandesi che creano arte con temi o materiali ecologici. Rayden Elodie (Search Of Beauty), YorkOne, Jerome Beck, APSHI, Sies Vrasdonk e Sanne Bleij presentano le loro opere, in sintonia con il tema centrale del festival Song of the Earth, invitandoci a riflettere sul nostro rapporto con la natura e a immaginare un futuro più sostenibile.
Con rinfresco biologico, vegetariano e vegano.
La mostra rimarrà visibile fino al 10 novembre 2025secondo gli orari della libreria Giunti.
Sala libreria Giunti, via Garibaldi 13.
Paleolitico. Il clima è glaciale e una piccola banda di cacciatori-raccoglitori tenta di sopravvivere. Ne fa parte anche Artzai, un ragazzo emarginato per via della sua zoppia. Nel ventre di una grotta lo attende una scoperta straordinaria.
Giorni nostri. Il clima si surriscalda, ma l’umanità non sa trovare la risposta al problema. Due archeologi, Bruno e Glenda, provano a cercarla sottoterra. La loro tenacia li condurrà a un’antica verità sepolta.
Fra alcuni secoli. Il clima si è fatto torrido, ma gli abitanti di Gilanos hanno imparato a conviverci. Clizia è una ragazza curiosa, attirata dalle rovine del vecchio mondo, piene di oggetti tanto incomprensibili quanto affascinanti. Saranno proprio alcuni di essi a metterla in guardia dal pericolo che incombe.
Un’avventura lunga venti millenni, che ha come protagonista l’uomo. Quello che resta. E quello che no.
Presenta Fiorenza Aste
Sala libreria Giunti, via Garibaldi 13.
"Fango”, scritto e interpretato da Marco Cortesi e Mara MoschiniUn'opera di teatro civile che racconta la drammatica alluvione che ha colpito l'Emilia Romagna nel maggio 2023. Questa catastrofe naturale, con oltre 20 fiumi esondati e migliaia di persone colpite, diventa il punto di partenza per riflettere sul tema della solidarietà, del coraggio, della gestione del territorio e della sostenibilità.
Attraverso testimonianze raccolte da soccorritori e sopravvissuti, lo spettacolo porta in scena storie vere di persone comuni che hanno reagito con eroismo e determinazione in uno scenario di distruzione totale. Il fulcro dell'opera non è solo la narrazione del disastro naturale, ma anche l'indagine sul valore umano della cooperazione e dell’altruismo di fronte a eventi devastanti. Cortesi e Moschini sono noti per il loro impegno nel teatro sociale e per la loro capacità di emozionare il pubblico attraverso la narrazione di vicende reali e coinvolgenti, come già dimostrato in spettacoli precedenti come "Die Mauer" e "Rwanda".
Sala conferenze MART, corso Rosmini 43.
Registration here: Link.
Progetto e coordinamento di Rayden Elodie, con gli artisti Yorkone, Eech, Skugio e Ares, il Liceo Depero e le associazioni Relab Video, We-Ink, ARGO e Rovereto Pazzeska.
Muro del parcheggio dell'ex Manifattura Tabacchi, viale Vittoria.
Attraverso l’incanto della narrazione partecipativa, possiamo sviluppare empatia e comprensione per il nostro mondo e noi stesse/i. Lo Storytelling Workshop in inglese (e italiano quando appropriato) è pensato per giovani apprendenti di scuola primaria e i loro docenti di lingua inglese. Il formato esperienziale, olistico e embodied, con il contributo di canto e movimento, provvederà ai partecipanti l’opportunità di sperimentare lo storytelling in modo inter-attivo attraverso la guida e supporto della formatrice e storyteller.
Workshop per bambini e insegnanti delle scuole elementari.
A cura di Valentina Bamber.
Aula 5 IPRASE, via Tartarotti 15.
Max 25 partecipanti, prenotazioni qui
Plastic Free Ride sono rider che amano viaggiare liberi. Liberi come solo la bicicletta può far sentire, e liberi dall’inquinamento che si trova su strade e sentieri. Sono ciclisti volontari, che organizzano uscite per raccogliere rifiuti abbandonati lungo strade e sentieri: questo appuntamento di pulizia del territorio è un’occasione per dare il nostro contributo alla salute del nostro ambiente.
Partecipazione libera, venire muniti di bicicletta, con abbigliamento comodo e un paio di guanti da lavoro.
Partecipazione libera, venire muniti di bicicletta, con abbigliamento comodo e un paio di guanti da lavoro.
Partenza da Cortile Urbano, via Roma
Quanto "pesa" il nostro stile di vita sul Pianeta? Scopriamolo in modo interattivo. Il prof. Pier Luigi Novi Inverardi guiderà un laboratorio pratico per misurare la nostra impronta ecologica attraverso l'uso di applicazioni intuitive. Un'occasione per toccare con mano l'impatto delle nostre scelte quotidiane e capire come renderle più sostenibili.
Coordina Pier Luigi Novi Inverardi.
Aula informatica IPRASE, via Tartarotti 15.
Per docenti di ogni ordine e grado e partecipanti interessati, max 25 partecipanti, prenotazioni qui
Il Comune di Rovereto apre le porte a nuove idee con un bando speciale dedicato a chi vuole cambiare il territorio... a partire dal cibo! Il cibo non è solo nutrimento: è cultura, relazioni, creatività e un'opportunità per costruire comunità più forti, inclusive e sostenibili.
Il presente invito a presentare proposte, che fa parte del progetto Station for Transformation, mira a sostenere progetti sperimentali che trasformano gli spazi e le abitudini, rafforzano i legami tra le persone e l'ambiente e combinano bellezza, innovazione e cura del territorio.
La presentazione sarà tenuta dal Comune di Rovereto e da Brave New Alps APS.
Aula 5 IPRASE, via Tartarotti 15
Cosa succede se investiamo di più nelle rinnovabili? E se riduciamo l’uso del carbone? Nel workshop En- ROADS cittadin* di tutte le età lavorano insieme per immaginare strategie contro la crisi climatica. Le proposte vengono testate in tempo reale con un simulatore interattivo che mostra subito l’impatto delle scelte. Un’occasione unica per capire, discutere e agire in prima persona sul futuro del pianeta.
Laboratorio dedicato agli insegnanti di ogni ordine e grado e a partecipanti interessati.
Conduce l'esperta ENROAD Elisabetta Demattio
Coordina Viola Ducati
Aula Magna IPRASE, via Tartarotti 15.
Prenotazioni qui
Il laboratorio "Piccoli Artisti per un Futuro Sostenibile: i cuori di Greta" mira a introdurre i bambini dai 4 ai 10 anni al concetto di cambiamento climatico e all'importanza del riciclo e della sostenibilità in modo creativo e divertente. Attraverso la creazione di un cuore, i partecipanti impareranno che ogni piccola azione può contribuire a un futuro più verde.
Questo laboratorio è concepito per essere un'attività a ciclo continuo: ogni 20 minuti circa, un nuovo gruppo di bambini può iniziare il percorso.
Coordina associazione H2O+. Non è richiesta la prenotazione.
Atrio IPRASE, via Tartarotti 15.
I ragazzi e le ragazze del Liceo Filzi di Rovereto propongono esperimenti scientifici pratici e coinvolgenti, ideati per spiegare il cambiamento climatico, e presentano Filzi Valley, un progetto finanziato PNRR che ha coinvolto 30 student* del Liceo in un percorso di approfondimento del tema del cambiamenti climatici con la collaborazione di MUSE, Associazione GLOW, APPA, Trento FIlm Festival. Maggiori dettagli qui
Atrio IPRASE, via Tartarotti 15.
Regia, fotografia, montaggio: Marcus Van Hoorn, Sies Vrasdoonsk
Aiuto regia: Rayden Elodie
Produzione: Tra le Rocce e il Cielo, Stichting Creative Horizons, Stichting Los Zand per Il canto della terra
Durata: 30 minuti
Un viaggio nella vita concreta di una comunità che ha scelto di abitare il futuro nel presente. Il documentario OECOLOGICUS, prodotto da Tra le Rocce e il Cielo, Stichting Creative Horizons e Stichting Los Zand, accompagna lo spettatore all'interno di Ecodorp Bergen, nei Paesi Bassi, un villaggio autosostenibile dove ogni aspetto – dall'architettura all'energia, dall'agricoltura alle relazioni sociali – è progettato per rigenerare l'ambiente e la comunità. Attraverso la regia di Marcus Van Hoorn Hoorn e Rayden Elodie, il film esplora i progetti pionieristici dell'ecovillaggio, focusing concentrandosi su quattro pilastri fondamentali: ecosostenibilità (dai materiali da costruzione naturali all'autosufficienza energetica e idrica), arte (come strumento di espressione comunitaria e di connessione con il territorio), cultura (intesa come tessuto di valori condivisi, celebrazioni collettive e una nuova narrazione del vivere insieme) e educazione (con laboratori e programmi aperti per diffondere una cultura della resilienza).
OECOLOGICUS non è solo solo la storia di un luogo, ma un racconto corale di speranza e di pratiche replicabili, che dimostra come un diverso rapporto tra uomo e natura, fondato su bellezza e consapevolezza, non solo sia possibile ma sia già realtà.
Aula 5 IPRASE, via Tartarotti 15.
Prenotazioni https://OECOLOGICUS.eventbrite.com
In seguito della tempesta Vaia di fine 2018, una minaccia incombe sulle foreste del Nord-Est. Si tratta del bostrico tipografo, un coleottero che attacca la specie più diffusa e importante dei boschi alpini: l’abete rosso. L’insetto si è diffuso a macchia d’olio dopo il tremendo stress di quella notte, ma anche grazie all’inesorabile incedere del riscaldamento globale. Come ogni crisi, anche questa può nascondere opportunità. Ci obbliga ad aprire gli occhi sulle conseguenze della crisi climatica, ci costringe a riflettere sul destino delle nostre montagne e ci spinge a rinsaldare un legame antico e imprescindibile, quello con il più grande e dimenticato dei tesori italiani: le foreste. In questo libro-diario, Pietro e Luigi raccontano del piccolo coleottero che li ha fatti incontrare e del loro viaggio – che è anche un’amicizia – tra le Alpi. Due punti di vista diversi, uno antropologico e uno scientifico, dipanano la complessità e offrono una prospettiva nuova sul futuro di Uomini, Foreste e Insetti, protagonisti di questa avventura e della vita sul nostro pianeta.
Con la presenza dell’autore Pietro Lacasella
Presenta Marco Angheben, presidente della SAT di Vallarsa
Sala libreria Giunti, via Garibaldi 13.
Alessandra Viola è una scrittrice, giornalista e divulgatrice scientifica con una passione per il mondo vegetale. Ha scritto e condotto i programmi RAI Clorofilla e Racconti verdi (Rai3). Vincitrice due volte del Premio nazionale di divulgazione scientifica e del premio Gambrinus, è stata migliore giornalista scientifica dell'anno, Ambasciatrice della natura, ambientalista dell'anno.
Ci racconterà della sua proposta rivoluzionaria per aiutare il pianeta a superare la crisi climatica.
Sala conferenze MART, corso Rosmini 43.
Registration here: Link.
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