INCONTRA I PROTAGONISTI

Ogni artista che fa parte di Song of the Earth offre una prospettiva unica, utilizzando la propria arte per ispirare connessione e cambiamento. Scoprite come stanno contribuendo a un futuro più sostenibile attraverso le loro espressioni creative.

Alessandra Viola

Alessandra Viola è una scrittrice, giornalista e divulgatrice scientifica con una passione per il mondo vegetale. Insegna Comunicazione dell'ambiente all'università Vita-Salute San Raffaele di Milano e ha scritto saggi scientifici tradotti in tutto il mondo tra i quali Verde Brillante. Sensibilità e intelligenza del mondo vegetale (con Stefano Mancuso, Giunti 2013) e Flower Power. Per i diritti delle piante (Einaudi 2020). Ha anche scritto e condotto i programmi RAI Clorofilla e Racconti verdi Vincitrice due volte del Premio nazionale di divulgazione scientifica e del premio Gambrinus, è stata migliore giornalista scientifica dell'anno, Ambasciatrice della natura, ambientalista dell'anno.

Alessio Gerola

Alessio Gerola is a PhD candidate in Ethics of Technology at the Philosophy Group of Wageningen University. He explores the potential and limitations of biomimicry as sustainable design principle. Biomimetic technologies consist in the imitation or integration of natural design to solve technical problems, such as natural ventilation systems inspired by termite nests. As nature evolved very efficient solutions during 3.8 billion years of natural selection, bio-inspired and bio-integrated technologies promise to provide more sustainable and effective design solutions. As nature and technology become more and more integrated, the challenge is understanding how our relations to nature change along with our ability to control it. The project is part of the NWO Gravitation programme Ethics of Socially Disruptive Technologies (ESDiT) of the four technical universities in the Netherlands. Alessio is also interested in intercultural perspectives in philosophy, ethics and technology. As part of the European Network of Japanese Philosophy (ENOJP), he explores how East-Asian thinkers and concepts can help broaden our perspectives on technology, nature and society.

Alex Cattoi

è un artista italo-olandese che trova la sua ispirazione nelle forme della natura, della terra, dell'immaginario legato ad antiche civiltà e mondi scomparsi, sperimentando varie tecniche artistiche e tipologie di materiali. Un tema fondamentale del suo lavoro è il contatto tra l'uomo e la natura, sempre più fragile a causa della nostra perdita di coscienza e della mancanza di rispetto per le nostre origini.

Alice Barale

Alice Barale insegna “Estetica dei nuovi media” presso il Dipartimento di Beni culturali e ambientali dell’Università degli Studi di Milano. Ha lavorato su Aby Warburg e Walter Benjamin, ai quali ha dedicato numerosi saggi e due monografie (La malinconia dell’immagine, FUP, 2009; La prima impresa: Shakespeare in Warburg e Benjamin, Jaca Book, 2021). Ha inoltre curato e tradotto in italiano il Trauerspielbuch di Walter Benjamin (Origine del dramma barocco tedesco, Carocci, 2018).

I suoi interessi di ricerca più recenti includono la filosofia del colore (Il giallo del colore, Jaca Book, 2020) e il rapporto tra arte e intelligenza artificiale. Su questo tema ha curato il volume Arte e intelligenza artificiale: Be my GAN (Jaca Book, 2020) e pubblicato la monografia L’arte dell’intelligenza artificiale: parole-chiave filosofiche (Jaca Book, 2025; edizione inglese The Art of Artificial Intelligence: Philosophical Keywords, Cambridge Scholars, 2024).

Nel corso dell’ultimo anno (2024–25), è stata Principal Investigator di “GPTheatre”, un progetto interdisciplinare finanziato dall’Università degli Studi di Milano che ha portato alla creazione di uno spettacolo realizzato con vari tipi di IA, che esplora in modo buffo l’ingresso di questa tecnologia nel mondo universitario (viaggIAccademici, Teatro degli Angeli, maggio 2025).

Barcelona Supercomuting Centre

MARTA TERRADO
Marta Terrado è ricercatrice senior presso il Dipartimento di Scienze della Terra del Barcelona Supercomputing Center (BSC), dove co-dirige il team Knowledge Integration. Con un dottorato in Scienze della Terra conseguito presso l'Università di Barcellona, il suo lavoro si concentra sulle interazioni uomo-ambiente, sui cambiamenti climatici e sulle implicazioni sociali delle questioni ambientali. È specializzata in strumenti innovativi per la comunicazione scientifica, il coinvolgimento degli stakeholder e la coproduzione di conoscenza.

GERRIT VERSTEEG
Gerrit Bertus Versteeg è un giovane scienziato sociale ambientale presso il Barcelona Supercomputing Center (BSC). Fa parte del Knowledge Integration Team del Dipartimento di Scienze della Terra, dove si occupa principalmente di approcci narrativi alla scienza del clima e della coproduzione di informazioni climatiche utilizzabili. Dopo aver conseguito il Master in Gestione internazionale del territorio e delle risorse idriche con specializzazione in sistemi idrici adattivi e cambiamenti globali presso l'Università di Wageningen, nei Paesi Bassi, è ora coinvolto in progetti transdisciplinari che propongono modi innovativi per colmare il divario tra il mondo accademico e quello non accademico nel campo delle scienze climatiche.

CLÀUDIA HUERTAS
Clàudia Huertas è una divulgatrice scientifica nel Knowledge Integration Team del BSC. Ha conseguito una laurea in Biologia e una in Economia aziendale, oltre a un master in Divulgazione scientifica. Attingendo alla sua esperienza sia nel settore privato che in quello pubblico, sviluppa modi innovativi per collegare la scienza e la società, con particolare attenzione al cambiamento climatico e al suo impatto sulla salute umana.

Dino Maurizio

Dino Maurizio, attuale Direttore del Festival di Rovereto e Membro del Comitato Tecnico Scientifico per le Competenze Digitali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha una lunga e riconosciuta esperienza nel mondo digitale. Ha ricoperto diversi ruoli fra cui Presidente di Informatici Senza Frontiere, Director of IBM South Europe Business Transformation Outsourcing, CIO di IBM Italia, Digital Champion per l’Agenzia Italia Digitale Ha insegnato all’Universita’ Bocconi di Milano e al Politecnico delle Marche.

EECH

The artist known as EECH, otherwise Nick Sander, took his first steps in the world of graffiti in 2008, arriving at a mature and structured production starting in 2013. The post-pandemic period marked a significant evolution in his style, prompting him to experiment with a fusion of different typefaces and give life to his artistic alter ego, IAMEECH.
For EECH, greater complexity in letters equates to greater freedom of expression. His most recent research aims at an unprecedented harmony: it integrates natural elements, such as delicate flowers, with modern lettering strokes, all embellished with a more subtle and refined color palette.
In addition to creation, he cultivates a real passion for graffiti culture materials, being an avid collector of spray caps, the fundamental pieces of his equipment.

Fabian Ferrari

Il dottor Fabian Ferrari è assistente professore di Intelligenza Artificiale Culturale all'Università di Utrecht. Ha conseguito un dottorato di ricerca presso l'Università di Oxford e un master presso la London School of Economics. Le sue ricerche sono state pubblicate su riviste quali Nature Machine Intelligence, New Media & Society, e Big Data & Society. Ha inoltre curato il libro, Digital Work in the Planetary Market, pubblicato in open access dalla MIT Press. È il ricercatore principale del progetto finanziato dalla NWO Conditional Computing: Reimagining the Governance of Public AI Infrastructure (2026-2029).

Flora Mammana

Flora Mammana è una designer politicamente impegnata e attiva all’interno de La Foresta – Accademia di Comunità. Qui si occupa di diversi progetti dedicati ai beni collettivi (usi civici), alla perdita di biodiversità e al cambiamento climatico – spesso attraverso la creazione di momenti conviviali legati alla preparazione e alla condivisione del cibo, come nel caso del Forno Vagabondo. Dal 2023 Flora si dedica con passione alla mappatura e alla riattivazione dei beni collettivi in Trentino.

Francesca Zanoni

Dopo aver insegnato italiano presso la West Virginia University, ha iniziato come docente di Lettere in Italia e si è poi specializzata nella metodologia CLIL, pubblicando articoli su code-switching e young learners. Attualmente insegna Storia e geografia in Inglese e Inglese al liceo, e tiene corsi presso l’università di Mediazione Linguistica FUSP a Trento e all’Università di Verona. Conduce anche corsi online di inglese economico per aziende ed enti culturali.

Indiara di Benedetto

Indiara Di Benedetto (*1994, IT) è un'artista multimediale sperimentale con un background nella videoarte, nella fotografia digitale e nel visual design. Attraverso l'intreccio tra arte, materia organica e osservazioni archeologiche, la sua recente ricerca artistica indaga le possibilità narrative della tecnologia e degli oggetti per creare racconti contemporanei e immaginari futuri sulle relazioni umane e non umane in un contesto di crisi sociale e ambientale.

Le sue opere sono state esposte in diverse sedi, tra cui ISEA2022 – 27° Simposio Internazionale di Arte Elettronica di Barcellona, Ars Electronica Center, Castello d’Albertis Museo delle Culture del Mondo, CYENS Centre of Excellence Cyprus, ecc.

Lavinia Laiti

Lavinia Laiti è ingegnera ambientale e lavora dal 2021 presso l'Agenzia Provinciale per la Protezione dell'Ambiente (APPA) della Provincia autonoma di Trento, seguendo lo sviluppo della futura "Strategia provinciale di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici". Dopo aver ottenuto un dottorato in ingegneria ambientale nel 2013, ha lavorato come ricercatrice e come docente a contratto alcuni anni presso l'Università degli studi di Trento e il centro di ricerca EURAC di Bolzano, occupandosi di temi di meteorologia e climatologia alpina.

Lorenzo Giovannini

Lorenzo Giovannini è professore associato presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica dell’Università di Trento. I suoi interessi di ricerca riguardano soprattutto la comprensione dei fenomeni meteorologici che caratterizzano l’ambiente montano, lo studio delle particolarità microclimatiche tipiche delle aree urbane e la valutazione degli effetti dei cambiamenti climatici in area alpina, sia tramite l’analisi di dati sperimentali, sia attraverso l’utilizzo di modelli meteorologici numerici. È coinvolto in diversi progetti di ricerca su tematiche che riguardano vari campi di applicazione della meteorologia, come ad esempio la dispersione degli inquinanti, la valutazione delle risorse energetiche rinnovabili, il supporto all’agricoltura, l’ottimizzazione delle condizioni microclimatiche nelle aree urbane.

Marco Barotti

Marco Barotti è un artista multimediale che combina arte sonora e visiva. Formatosi in musica alla Siena Jazz Academy, crea installazioni sonore cinetiche che fondono tecnologia audio, oggetti di consumo e materiali di scarto in sculture mobili guidate dal suono. Il suo lavoro immagina un mondo post-futuristico attraverso “ecosistemi tecnologici” che ricordano piante e animali, fungendo da metafore dell'impatto umano sul pianeta e sensibilizzando l'opinione pubblica sulle questioni ambientali e sociali.

Ha ricevuto il premio Innovazione artistica e scientifica dell'anno da Falling Walls, una menzione d'onore dal premio S+T+ARTS e ha vinto il NTU Global Digital Art Prize, il Tesla Award e il Delux Colour Award. Le sue opere sono state esposte a livello internazionale in sedi quali Ars Electronica (Linz), Saatchi Gallery (Londra), Futurium (Berlino) e la Biennale di Gwangju.

Barotti ha ricevuto sovvenzioni da S+T+ARTS, Stiftung Kunstfonds, Emap/Emare, bbk e Music Board Berlin, e ha partecipato a prestigiose residenze tra cui Art of Entanglement (TU Berlino, 2023), Zer01ne Creators Project (Seoul, 2022) e il WRO Center for Media Art (Wroclaw, 2019).

Maximiliano Romero

Maximiliano Romero is an associate professor of Design at the Politecnico di Milano. His main focus is interaction design and, more generally, ICT technologies in relation to humans. He specializes in human factors and has worked for many years in the field of assistive technologies, medical design, and disability. He was head of the Human-Computer Interaction research group at the Fraunhofer Institute AICOS in Portugal and professor at the University of Venice, where he worked on research into emergency design, particularly hydrogeological emergencies. In recent years, he has applied his knowledge to the broad topic of climate change and mitigation strategies.

Pier Luigi Novi Inverardi

Pier Luigi Novi Inverardi è professore di Statistica presso il Dipartimento di Economia e Management dell'Università degli Studi di Trento, con una lunga e solida affiliazione e collaborazione anche con il Dipartimento di Matematica dove svolge una parte considerevole del proprio carico didattico. La sua attività di ricerca riguarda principalmente i temi fondativi della statistica matematica, con particolare attenzione ai problemi indeterminati dei momenti di Hamburger e Stieltjes esplorati tramite tecniche basate sulla teoria dell’informazione e sulla massima entropia. Dal dialogo interdisciplinare con colleghi di ambito economico-aziendale è scaturito un crescente interesse per le applicazioni del data learning alla sostenibilità e alla costruzione di indicatori multidimensionali necessari per la sua misura. Ha una vasta esperienza di didattica universitaria a ogni livello e di supervisione di tesi triennali, magistrali e di dottorato. Collabora attivamente con diverse istituzioni di ricerca, sia in Italia che all'estero, sviluppando progetti congiunti e promuovendo lo scambio di conoscenze, non da ultimo in qualità di relatore a convegni scientifici nazionali e internazionali.

Rayden Elodie

Raymond Spoelstra, in arte Rayden Elodie, è un artista olandese poliedrico la cui creatività abbraccia danza, musica, design e arti visive. Attivo a livello internazionale, sotto lo pseudonimo di Rayden Elodie ha prodotto una moltitudine di opere di street art di grande impatto, realizzando murales di vaste dimensioni in spazi pubblici in Polonia, Lituania, Germania e Paesi Bassi, nonché imponenti lavori su pareti interne per clienti privati. Oltre alla produzione artistica personale, ha co-fondato diverse reti paneuropee di artisti e ha unito le sue competenze in marketing ed economia alla passione per l'arte, sviluppando progetti culturali, linee di abbigliamento di successo e collaborazioni con istituzioni come lo Straat Museum di Amsterdam. Da sempre attento alle giovani generazioni, ha ideato e condotto numerosi laboratori artistici e sonori per ragazzi. Nel panorama roveretano, è fra gli ideatori del progetto Spray Vibes, che porterà a creare la mappatura dei muri liberi della zona della Vallagarina; ed è il creatore e organizzatore del grande murale Novum Initium, sul muro perimetrale della ex Manifattura Tabacchi di Rovereto.

Silvia Debiasi

Ingegnera, lavora presso Aprie - Provincia autonoma di Trento nell'ambito dell'efficienza energetica. Segue nello specifico la riqualificazione energetica degli edifici e la diffusione delle energie rinnovabili.

Simone Casiraghi

Simone Casiraghi è professore ospite e ricercatore post-dottorato presso la Vrije Universiteit Brussel (VUB) nel gruppo di ricerca Law, Science, Technology and Society (LSTS). Ha conseguito un dottorato in giurisprudenza nel 2024, con una tesi incentrata sull'intersezione tra diritto ed etica istituzionalizzata nel contesto dell'IA, combinando un'analisi giuridica tradizionale con prospettive STS ed esaminando i discorsi e le istituzioni alla base delle iniziative dell'UE sull'etica dell'IA, comprese le politiche, la regolamentazione e gli sforzi di standardizzazione guidati dall'industria.

È anche membro del Brussels Laboratory for Data Protection & Privacy Impact Assessments (d.pia.lab) presso LSTS e tesoriere della sezione belga dell'International Association for Philosophy of Law and Social Philosophy (B-IVR). I suoi attuali progetti ruotano attorno alla filosofia giuridica, alle normative basate sul rischio, alla sociologia del rischio e alle comunità energetiche.

Skugio

Lorenzo Nicoletti, in arte SKUGIO, è un artista italiano nato ad Ancona nel 1984. Fin da piccolo affascinato dal mondo dei graffiti che ricoprivano i muri del suo quartiere, inizia molto presto a dedicarsi a questa forma d’arte da autodidatta. Intraprende in seguito gli studi artistici all’accademia di belle arti di Urbino dove si laurea a pieni voti, padroneggiando tecniche come: pittura ad olio, acrilici, serigrafia e incisione. Abbandona temporaneamente la street art per dedicarsi al tatuaggio che diviene il suo lavoro principale, ma in seguito riprende la bomboletta in mano in un progetto chiamato “ART ON TOUR“ dove unisce la passione per l’arte a quella per i viaggi, vivendo nel suo camper-van esplora e crea opere in paesi come: Grecia, Spagna,Portogallo, Irlanda, Svizzera, Lussemburgo, Hawaii, Paesi Bassi e Belgio. Ispirato dai suoi viaggi e dall’ambiente che lo circonda, sogna di espandere il tour a tutto il mondo.

Viola Ducati

Viola Ducati, laureata in filosofia, lavora nel campo della sensibilizzazione e della progettazione ambientale ed è attivista per il clima con la Rete Climatica Trentina.

Yorkone

YorkOne (Arjan Jansen, 1968) è un artista astratto e multimediale nato ad Amsterdam, noto per le sue opere orientate alla tipografia che spesso cercano di trasmettere un messaggio ispiratore sottile (o talvolta non così sottile). Le radici del percorso artistico di YorkOne risalgono alla sua giovinezza, quando, influenzato dall'estetica delle identità aziendali degli anni '70 e '80, ha sviluppato un interesse per i loghi e il lettering. Ha iniziato a scrivere per le strade di Amsterdam all'inizio degli anni '80, durante l'ondata dei graffiti punk. Anni dopo, ha sviluppato lo stile immediatamente riconoscibile che usa oggi, combinando perfettamente l'energia ribelle della moderna arte dei graffiti con le forme simmetriche della tipografia. Sebbene le sue creazioni conservino ancora caratteristiche tipografiche, spesso trascendono il riconoscimento immediato.

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